Tutte le frasi di David Grossman
“Un’anima estranea che svolazza libera dentro la mia e io non mi rinchiudo in me stesso, non la sputo fuori come un nocciolo conficcato in gola. Al contrario, la inspiro ancor di più e lei si aggrappa al mio corpo, dall’interno.”
È il segreto che ti sussurro all'orecchio già da un mese: noi due non siamo vivi! Voglio dire, non in un luogo in cui vigono le leggi ordinarie che regolano i rapporti tra le persone, tantomeno tra uomo e donna. Dove siamo, allora? Non m'interessa saper dove, perché dargli un nome? Sarebbero comunque nomi "loro", nomi tradotti, e con te voglio... (continua)(continua a leggere)
“Forse voi mi gettate fango addosso, ma io non sono sporco.”
“Sai, a volte, mentre ti scrivo, provo una strana sensazione, totalmente fisica, come se prima di poterti parlare fossi costretto a vedere le parole che mi abbandonano in una lunga fila per giungere fino a te, per consegnarsi nelle tue mani.”
“Si può avere nostalgia di qualcosa che non si ha ancora avuto?”
“L’aspirazione è di rimuovere, volontariamente, ciò che mi difende dall’altro.”
- Dal libro: Col corpo capisco
“Nei momenti di tranquillità loro possono immaginare di avere un sacco di tempo a disposizione, di non dovere soccombere all’istinto, quell’istinto così umano e comprensibile, lanciarsi l’uno contro l’altra e l’uno dentro l’altra, trincerarsi, scavarsi a vicenda, sollevarsi e abbassarsi e ansimare così, come fanno ogni giorno, da anni ormai,...” (continua)(continua a leggere)
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