Frasi di Sergio Corazzini

“Le mie lagrime avrebbero l'aria 
di sgranare un rosario di tristezza 
davanti alla mia anima sette volte dolente.”

Sergio Corazzini

“Vedi: non ho che le lagrime da offrire al Silenzio.
Perché tu mi dici poeta?”

Sergio Corazzini

“Ho nel cuore una tristezza
intensa immensa come mai nessuna
tristezza; oh non potrebbe ora la luna
scendere un poco da la dolce altezza?”

Sergio Corazzini

“Le speranze perdute, le preghiere 
vane, l’audacie folli, i sogni infranti,
le inutili parole de gli amanti 
illusi, le impossibili chimere,
e tutte le defunte primavere,
gl’ideali mortali, i grandi pianti 
de gli ignoti, le anime sognanti
che hanno sete, ma non sanno bere.”

Sergio Corazzini

“E resta il cuore e resta il ramo: soli
sospiranti in un intimo richiamo
la rossa estate e il suo vivere corto.”

Sergio Corazzini

“Ritto, immoto, su l'isola terribile,
per i fratelli che sono lontani
arde il fanale d'odio inestenguibile.”

Sergio Corazzini

“Come un’antenna fu il mio cuore umano,
antenna che non seppe mai la vela.”

Sergio Corazzini

“O piccolo cuor mio, tu fosti immenso
come il cuore di Cristo, ora sei morto;
t’accoglie no so più qual triste orto
odorato di mammole e d’incenso.”

Sergio Corazzini

“Le mie gioie furono semplici,
semplici così, che se io dovessi confessarle a te arrossirei. ”

Sergio Corazzini

“Felicità mi spiace,
felicità è loquace
come un bimbo; l'ho a noia!
La mia rete ha ceduto,
la mia stella ha perduto
il fedele seguace.”

Sergio Corazzini

“Io non sono un poeta.
Io non sono che un piccolo fanciullo che piange. ”

Sergio Corazzini

“Ora, per morire bisogna pur che viva.”

Sergio Corazzini

“Tutta la dolce, rassegnata tristezza della mia vita è in un pensiero di morte.”

Sergio Corazzini

“Tu non mi comprendi e sorridi.
E pensi che io sia malato. ”

Sergio Corazzini