Frasi di Woody Allen

“Andai in un'armeria e comprai un fucile. Intendevo... mi capite, se mi avessero detto che avevo un tumore maligno. Insomma, mi sarei fatto fuori. L'unica cosa che avrebbe potuto fermarmi, dico avrebbe, è che i miei genitori ne sarebbero sconvolti. Avrei quindi... avrei dovuto uccidere anche loro - prima. E poi ho una zia e uno zio. Avrei...” (continua)(continua a leggere)
Woody Allen - Mickey

“Se viene fuori che c'è un dio, io non credo che sia cattivo, credo che il peggio che si possa dire di lui è che è un disadattato.”
Woody Allen - Boris

“L'hai fatto per me! Allora grazie. Vorrà dire che metterò il tuo amante sulla lista di Natale, ma solo se riesco a trovare una lettera-bomba.”
Woody Allen - Dobel

“- Tu a che cosa pensavi mentre facevamo l'amore?
- A Carlos Monzon.
- Tu pensi sempre ad un pugile mentre fai l'amore?
- Mi dà la carica.
- Ecco perché gridavi: destro, sinistro, destro, sinistro.”
Diane Keaton - Christie
Woody Allen - Allan Felix

“Camminavo attraverso i boschi pensando a Cristo. Se era falegname, mi chiedevo, a quanto metteva gli scaffali?”
Woody Allen - Boris

“- Mi ricorda casa di bambola.
- Anche lei ama Ibsen?
- No, mi riferivo a una che frequentavo.”
Woody Allen - Sid Waterman

“Non credo che l'analisi mi possa aiutare. Mi ci vorrebbe una lobotomia.”
Woody Allen - Sandy Bates

“- Il duello si fa! Un duello a morte.
- Oh no, io no: a morte niente. Ordine del dottore. Io ho un'ulceretta, e la morte è controindicata.”
Harold Gould - Anton Lebedkov
Woody Allen - Boris

“Si deve essere se stessi, fare le proprie scelte morali... anche quando richiedono vero coraggio. Altrimenti si è come robot, o lucertole.”
Woody Allen - Leonard Zelig

“Una volta ero in un taxi, era parecchi anni fa, stavo cianciando con il tassista a proposito di queste cose di cui blateravi tu poco fa: la vita, la morte, il vuoto universo, il significato dell'esistenza, l'umana sofferenza. E il tassista mi disse: 'Guardi, è come tutto il resto'. Riflettici.”
Woody Allen - Dobel