Storie di ordinaria follia
Titolo: Storie di ordinaria follia
Titolo originale: Erections, Ejaculations, Exhibitions and General Tales of Ordinary Madness
Autore:Charles Bukowski
Anno di prima pubblicazione: 1972
Acquista questo libro suTitolo originale: Erections, Ejaculations, Exhibitions and General Tales of Ordinary Madness
Autore:Charles Bukowski
Anno di prima pubblicazione: 1972
Contenuto: La biografia di Bukowski include due tentativi di lavorare come impiegato, dimissioni dal "posto fisso" a cinquant'anni suonati, "per non uscire di senno del tutto" e vari divorzi. Questi scarsi elementi ricorrono con insistenza nella narrativa di Bukowski, più un romanzo a disordinate puntate che non racconti a sé, dove si alternano e si mischiano a personaggi ed eventi di fantasia. "Rispetto alla tradizione letteraria americana si sente che Bukowski realizza uno scarto, ed è uno scarto significativo", ha scritto Beniamino Placido su "La Repubblica", aggiungendo: "in questa scrittura molto "letteraria", ripetitiva, sostanzialmente prevedibile, Bukowski fa irruzione con una cosa nuova. La cosa nuova è lui stesso, Charles Bukowski. Lui che ha cinquant'anni, le tasche vuote, lo stomaco devastato, il sesso perennemente in furore; lui che soffre di emorragie e di insonnia; lui che ama il vecchio Hemingway; lui che passa le giornate cercando di racimolare qualche vincita alle corse dei cavalli; lui che ci sta per salutare adesso perché ha visto una gonna sollevarsi sulle gambe di una donna, lì su quella panchina del parco. Lui, Charles Bukowski, "forse un genio, forse un barbone". "Charles Bukowski, detto gambe d'elefante, il fallito", perché questi racconti sono sempre, rigorosamente in prima persona. E in presa diretta". Un pazzo innamorato beffardo, tenero, cinico, i cui racconti scaturiscono da esperienze dure, pagate tutte di persona, senza comodi alibi sociali e senza falsi pudori.
Frasi di “Storie di ordinaria follia” 28 citazioni
- La trovi in Vecchiaia
Tutti abbiamo udito la donnetta che dice: "Oh, è terribile quel che fanno questi giovani a se stessi, secondo me la droga è una cosa tremenda". Poi tu la guardi, la donna che parla in questo modo: è senza occhi, senza denti, senza cervello, senz'anima, senza culo, né bocca, né calore umano, né spirito, niente, solo un bastone, e ti chiedi come... (continua)(continua a leggere)
“La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.”
- La trovi in Problemi e Soluzioni
“Le due più grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.”
- La trovi in Scrittori e Scrittura
“Il guaio di ogni aforisma, di ogni affermazione, è che può facilmente diventare una mezza verità, una fregnaccia, una bugia o un appassito luogo comune.”
“Perdonatemi - sarò matto, sarò - ma per me, tranne qualche pezzo di figa, non me ne fregherebbe proprio un tubo, se morissero tutti, al mondo. Sì, lo so, non è carino. Ma io sarei contento, come una lumaca. Dopotutto è la gente che m'ha reso infelice.”
“Il codardo è uno che prevede il futuro. il coraggioso è privo d'ogni immaginazione.”
“Il matrimonio è solo la SCOPATA santificata, e una scopata santificata finisce sempre, immancabilmente, per venire a NOIA, per essere un LAVORO.”
“Tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“Gli uomini confusi e insicuri, d'indole remissiva, sono dei pensatori. le loro cucine sono come le loro menti, ingombre di rifiuti, stoviglie sporche, impurità, ma essi sono coscienti del loro stato mentale e ne vedono il lato umoristico. L'uomo con la cucina sempre in ordine è, invece, un maniaco. Diffidatene. Lo stato della sua cucina e quello...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Scrittori e Scrittura
“Che differenza c'è tra poesia e prosa? La poesia dice troppo in pochissimo tempo, la prosa dice poco e ci mette un bel po'.”
“La bellezza non è niente, la bellezza non dura.”
- La trovi in Droga
“Stasera il corpo ha battuto l’anima, di solito succede così.”
- La trovi in Morte
“Io sono un genio, ma nessuno lo sa tranne me.”
“Tutti ci s’adatta alle circostanze e certe cose accrescono la tua esperienza, anche se magari non si tratta di saggezza.”
- La trovi in Moda e Abbigliamento
“I giornalisti sono la genia più vile che c’è. Perfino quelli che vanno a frugare fra la mondezza hanno più anima di loro, ma senz’altro.”
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